Durante il mio ultimo viaggio a Londra ho visitato due mostre interessanti, la prima quella di Yayoi Kusama alla Tate Modern, un’esperienza immersiva e vertiginosa, offerta dalle sue celebri Infinity Mirror Rooms che consiglio vivamente di visitare per chi ne ha occasione in quanto non è facile trovare ingressi disponibili. Ho voluto così comprendere la poetica e il talento di questa artista ultranovantenne che collabora da due stagioni con Louis Vuitton, creando coloratissime capsule collection a pois, inedite installazioni vetrina, pop-up, giochi XR ed esperienze in realtà aumentata!
La seconda mostra visitata e ospitata al Kensington’s Palace, Crown to Couture, si snoda in un percorso di abiti da sera, da ballo, accessori e gioielleria che permettono di tracciare un parallelo tra i Red Carpet di oggi e le corti reali dei secoli passati. I modelli contemporanei vengono accostati a quelli storici per coglierne le similitudini! Un abbinamento molto interessante che può essere un’ottima fonte d’ispirazione per chi si occupa di fashion design.
Pur essendo sempre affascinante, ho trovato Londra un po’ sottotono in questa occasione, mi è sembrata meno innovativa rispetto a qualche anno fa per quanto riguarda le tendenze della moda di cui è sempre stata un punto di riferimento.